Il legno è un materiale poroso e igroscopico, cioè scambia continuamente molecole di acqua con l’aria che lo circonda e tende sempre ad equilibrarsi alle condizioni climatiche dell’ambiente in cui è immerso. La tabella qui sotto fornisce il valore di umidità a cui il legno tende spontaneamente ad equilibrarsi in funzione della temperatura (in gradi centigradi) e dell’umidità relativa (in percentuale) del clima dell’ambiente di stoccaggio.
Definizione di umidità del legno
Per definizione, l’umidità del legno è la percentuale di acqua riferita al peso secco del materiale e si determina con la seguente relazione:
Umidità più comuni nella pratica
40 – 200% : legno allo stato fresco (appena tagliato)
30 – 35% : punto di saturazione (al di sotto comincia il ritiro del legno)
<18% : legno al sicuro dai funghi della carie
15% : umidità commerciale (stagionatura all’aria libera)
12% : umidità normale (20°C/65%)
9 – 12% : umidità tecniche (essiccazione artificiale)
0% : legno anidro (103°C/0%)
Fonte: www.studio-legno.it